Quello che conta nella vita non è soltanto la sostanza ovvero il contenuto e l'essenza di quello che dici e che fai, ma è anche la forma, il modo in cui tiri fuori la sostanza.
E conta come lo dici, sappi che conta.
Conta come ti rivolgi agli altri. Se ti rivolgi malamente agli altri, e questi altri sono in una posizione di difficoltà o di disagio rispetto alla tua, sei banalmente un vigliacco e basta.
Rivolgiti a chi è un tuo pari nella stessa maniera con cui tratti chi è disagiato e allora potrai considerarti un uomo o una donna.
L'estetica della sostanza è importante, la sensibilità da elefante non serve.
E non è vero che nella vita si debba provare ogni cosa per capire come stanno gli altri, come non è neppure detto che bisogna sempre capirli gli altri, non siamo tutti san franceschi.
Beh se però non sappiamo trattare con gli altri e trattare con gli altri è il nostro lavoro sarebbe opportuno cambiare mestiere e andare a spalare la merda degli elefanti.
In questo caso la sensibilità da elefante ci servirà a qualcosa.
4 commenti:
sei troppo saggia e troppo sensibile per il nostro mondo... un mondo di forti con deboli e di deboli con i forti, di male educati, di prepotenti, di superficiali e di analfabeti di ritorno.
L'importante è che le persone come te non mollino mai, never never give up!
Fino a qui la teoria...
baci da una che sta per mollare, gli altri sono troppi
Noooooooooooo, già ci sono io che a tratti ho voglia di mollare e di andare a fare la guardiana di una faro!
Trattare con il pubblico non è mai facile. Il mio metro è di tentare di comportarmi come vorrei che gli altri si comportassero con me, di fornire informazioni veramente utili e fare tutto quel che posso e soprattutto devo (anche se qui il discorso si fa molto complesso perchè in realtà tante cose non le dovrei fare ma le faccio lo stesso).
C'è chi apprezza, chi invece vorrebbe sentirsi dire solo quel che vuole e vedi che sono impermeabili a quel che dici, chi si comporta in modo aggressivo perchè ritiene che tu (io) sei lì a non far niente e che solo insistendo otterà quel che ritiene un suo diritto.
E con ognuno bisogna trattare in modo diverso.. ma sempre nei limiti della correttezza ... peccato solo che qualche volta piovano gli insulti...
brava Tilly,hai colto nel segno. Bisognerebbe trattare ognuno in modo diverso a seconda di come si rivolge a noi. Ma purtroppo quando fai certi lavori devi trattare bene le persone soprattutto se la loro serenità dipende da come le tratti.
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