Oggi w.p. è andata ad un ritiro spirituale e ha imparato una cosa nuova.
W. p. si è sempre chiesta perché mai si definisca sempre la stella cometa sul presepe quando nelle Sacre Scritture si parla solo di "stella" e non di stella con la coda come è appunto una cometa che lascia una scia luminosissima.
Ebbene la notizia è la seguente.
Quando Giotto iniziò a dipingere l'adorazione dei Magi nella cappella degli Scrovegni a Padova aveva appena assistito al passaggio della COMETA DI HALLEY che lasciò una lunga traccia nel cielo verso la fine dell'estate del 1301. Ebbene quella cometa dipinta nel famoso affresco di Giotto, rappresenta la STELLA DI BETLEMME che hanno seguito i Magi e che invece è la Cometa che ha visto Giotto e che è disegnata come una sfavillante luce e non come una stella stilizzata.
Per dovizia di particolari aggiungo che l'adorazione dei Magi di Giotto è anche conosciuta come "Epifania" ed è stata completata nel 1304.
Concludendo, da quell'affresco in poi noi inseriamo una "stella con la coda" ovvero una cometa nel presepe grazie a Giotto che ha disegnato nel suo presepe rinascimentale la cometa di Halley.
ciao a presto
3 commenti:
Molto interssante e pensa che a primavera vorrei proprio andare a vedere la Cappella degli Scrovegni e tu la citi. Vedi quante affinitá tra di noi?
Chissà se questa affinità ci porterà entrambe alla Cappella degli Scrovegni! spero proprio di andarla a rimirare prima o poi.
Anni di studio di Storia dell'Arte e mai un Professore che si sia degnato di narrarci codesta illuminante notizia.
Nelle scuole più Wonder e meno Prof!^^
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