Oggi al nido di supernano e' stata festeggiata la festa della mamma, con un po' di ritardo ma meglio tardi che mai. Supernano appena mi ha vista mi ha chiesto del papo, del "gnogno" e di little princess, che io ci fossi o meno, evidentemente non gli interessava.
Pace fatta con il mio equilibrio mentale, supernano Emo ed io iniziamo subito ad incollare un po' di schifezze su una tavola di compensato (che mi averla 30 per 30 ho fatto un'ora di fila al taglio dal falegname) che avrebbe dovuto rappresentare una casalinga idea di riciclo creativo.
Inutile appellarsi alla considerazione che il pupo abbia solo due anni, il lavoretto e' venuto una tale bruttura che non si poteva fare di peggio. Oggi pero' ho capito di sentirmi una mamma mamma mammissima perche' nonostante una bacinella di colla vinilica andata sui pantaloni nuovi indossati oggi per la magnifica occasione, non me la sono presa e tutto sommato mi sono divertita a pasticciare anche con lui e con altre 22 wonder mamme che si sono fatte in quattro per non mancare all'evento.
4 commenti:
...crescerne due?
tantissimi auguri a te wonder mamma!
patti
Carissima,
il tuo bimbo non ha chiesto di te solo perché ti vedeva già, ma sei tu il suo grande amore almeno per i prossimi 15 anni :D
Il tuo racconto rende molto bene l'idea dell'impegno che le brave mamme mettono per accontentare le richieste ostiche e impossibili che fanno educatrici e maestre. Ma come fate a sopportarci?!?!
Un abbraccio e buona domenica, Rosi
crescere un figlio, o meglio due, è creatività allo stato puro!
...e crescerli dopo, quando pensi che è finito il tuo impegno di supermamma, ti rendi conto che le cose si fanno difficili!
ma queste non se ne vanno più! ... scherzo: prima o poi se ne vanno o portano qualcun altro?!
aspetto fiduciosa.
Un bacio e intanto ... divertiti!
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