mercoledì 12 dicembre 2012

Un po' di parolacce

Vi avviso: è un post pieno di parolacce ma è scritto di getto, questa volta senza filtri e senza tornarci su, è un post che mi consente di sfogarmi.

Ieri pomeriggio tanto per gradire e poiché noi genitori dobbiamo essere sempre presenti e non possiamo perderci nessuna delle cazzate delle maestre, wonder perlina è andata alla riunione della classe di little princess.
La maestra di italiano, di concerto con quell'altra stronza della maestra di matematica hanno deciso che i bambini non faranno più uscite didattiche.

Voi direte: perché mai?

La motivazione è una protesta. Le due stronze protestano perché non vengono loro riconosciute le ore che fanno in più durante le benedette uscite didattiche quindi non gliele pagano e non le possono neppure recuperare. Pensate un po': non le possono recuperare.

Ora wonder con l'embolo impazzito ed il sangue al cervello e la giugulare che pulsa sangue alla massima potenza si chiede: ma sono impazzite?

In un paese dove la gente è più che altro disoccupata, esiste ormai solo il lavoro nero mal retribuito, le persone per tenersi un lavoro se ce lo hanno fanno di tutto, gli ammortizzatori sociali sono sfruttati fino all'ultimo centesimo voi due grandissime stronze che siete anche di RUOLO che già dovreste sentirvi delle miracolate, cosa fate? Vi impuntate per qualche fottutissima ora in più che fate? Ma andate a 'fanculo!

Mi dispiace per la categoria delle maestre e dei maestri, è evidente che non sono tutti stronzi come le maestre di little princess (anche se quelle di super nano sono altrettanto stronze) ma  questa volta wp è rimasta scandalizzata!

Perché sono stronze anche quelle di supernano?

Perché quando ho chiesto loro se la recita di Natale poteva essere posticipata di un'oretta per dare la possibilità anche a chi è ridotto in schiavitù e deve fare i salti mortali per prendersi un permesso a lavoro tipo ecomarito di parteciparvi mi hanno risposto che a loro le ore in più non vengono retribuite e non possono neppure recuperarle.

Ariandate a 'fanculo!

6 commenti:

.C annA ha detto...

Il fatto è che tutte le professioni di vocazione si sono ridotte esclusivamente a squallido tornaconto economico.
Rari i casi di vero attaccamento sentimentale ed etico al lavoro.
Ce ne sono eh, ce ne sono, ma sono veramente casi così isolati che sarebbe un miracolo trovarli nel proprio percorso di vita.
So che è sbagliato generalizzare proprio in virtù di quei rari casi ma, porca miseria, i casi difettati proprio a noi ci devono toccare?
>:(

Anna ha detto...

La scuola deve essere proprio uno strano mondo... a quanto mi consta persino i carabinieri recuperano un sacco di straordinario!
Io recupero, e se è per questo svolgo mansioni molto ma molto ben al di sopra di quella che è la mia qualifica.. però lo faccio su base volontaria, perchè ritengo che comunque lo stipendio mi viene dato per qualcosa..
Qualche volta mi dò pure della scema... ma chi me lo fa fare??? e poi penso all'utenza che viene in ufficio e ritorno a darmi da fare.
Al mio identico posto invece conosco gente che si siede ed aspetta che arrivi l'ora di uscita, e nessuno può contestargli nulla.
Insomma... riassumendo... se non è un dovere, temo tu non ti possa aspettare di più di quanto ognuno è disposto a dare..

Mina ha detto...

WP sono veramente meravigliata...e questa mattina non mi hai detto nulla!
ma hai ragione visti i tempi che corrono e con la crisi che c'è in giro ...
le visite didattiche le facciamo fare noi ... da febbraio iniziamo con quelle del Baffi e ci portiamo pure la pupa alla faccia delle stronze!!! ci si mettono pure loro con gli RO!

CINZIA ha detto...

Capisco la tua rabbia e l'amarezza...il loro è un lavoro con la parte più bella di tutta l'umanità, i piccoli cuccioli...il nostro futuro, che dovrebbero essere orgogliose di collaborare a plasmare! Ma ha ragione Scarabocchio, ormai tutto è ridotto al solo dio denaro, purtroppo...chissà perché mi viene in mente la mia antica maestra,che per noi era una seconda mamma, dolce e severa come doveva essere, che mai e poi mai si sarebbe sognata di fare il conto del tempo che passava con noi durante le uscite fuori dalla scuola, che io ricordo ancora con affetto! Un abbraccio, con solidarietà

bricolo-chic ha detto...

che fico, voglio scrivere pure io un post pieno di parolacce!!! vogliamo parlare di quelli che fanno la fila davanti all'orologio per aspettare che scatti l'ora x prima di uscire???

hai fatto proprio bene a scrivere di getto, ma secondo me se non lo cancelli la pupa te la bocciano... c'è sempre una persona carina che legge il blog e gliene porta una copia!



wonder perlina ha detto...

Carissime e raffinatissime signore, mi scuso ancora per il mio modus scribendi piuttosto turpiloquente ma a Roma si dice: quanno ce vo' ce vo'!

Cara Scarabocchio forse il caso difettato sono io che pretendo troppo o forse pretendo soltanto quello che la mia etica mi consiglierebbe di fare se facessi la maestra: portare i bimbi in gita e chi se ne fotte se non posso recuperare due ore fatte in più.

Cara Cinzia, che bel ricordo che hai tirato fuori, la scuola ora è un po' diversa ma non perché noi stiamo crescendo, semplicemente perché fare la maestra è come fare il medico, è una vocazione.

Cara Tilly, dove lavori che vengo da te quando mi trovo dalla parte dell'utente!! Beati utenti di Tilly!

Cara Mina, con tutto il casino di questa mattina se ti avessi raccontato pure le mie vicissitudini con le due maestre chiudevamo bottega, anzi Sgobbonia!

Cara Bricolo, vogliamo parlare di quelli che si fanno timbrare il cartellino dai colleghi degli uffici pubblici?
Se bocciano little princess per il mio post ti assicuro che troverai il mio nome su una pagina di cronaca. Nera ovviamente!