venerdì 1 febbraio 2013

Il pompiele


"Mamma colli, è toltato papino e gli hanno dato il vestito da pompiele".

Così supernano ha esordito comprendendo che ecomarito un giorno aveva superato il periodo di prova nella protezione civile ed era diventato un protettore "effettivo", ottenendo la meravigliosa divisa da protettore civile (e non da pompiele).

Adesso è "effettivo" che ecomarito stia  a casa ancor meno di prima,  che quando ci saranno un alluvione, una nevicata, una mareggiata o un incendio lui a casa, di certo, non ci sarà, perché la ecofamiglia è in grado di autoproteggersi da sola.

Ecomarito ha deciso di vivere alla giornata, alla giornata di  Alemanno che quotidiamente decreta lo stato di allerta per Roma Capitale.
Noi romani, infatti, per Alemanno, siamo sempre in allerta, anche quando pioviccica o fuori c'è il sole, non si sa mai. Per chi ancora non lo sapesse, a Roma c'è un imprevedibile clima tropicale. 

 
 E noi, fieri di questa divisa, che ecomarito indossa nei week end o di notte dopo il lavoro, sfoggiamo questo momento di divertimento familiare. 


In un periodo in cui padri sono accusati di trasmettere ai figli soltanto le loro passioni (principalmente calcistiche); ecomarito può dire di educare i figli a dei valori aulici; di trasmettere loro il valore superiore dell'amor di patria, del senso del dovere nei confronti degli altri e del Paese e della voglia di fare, ovvero di non dire: tanto c'è chi lo fa al posto mio.

Se parlasse Aristotele direbbe che il valore da trasmettere ai figli è racchiuso nell'etica nicomachea: il sommo bene, ovvero, ciò cui ogni cosa tende.

Noi della ecofamiglia riteniamo che il sommo bene debba anche essere il bene comune.

Allora se vedete uno che si aggira con la divisa fosforescente dell'emergenza costiera, guardate con attenzione, potrebbe essere ecomarito.

Ciao a presto


6 commenti:

Anna ha detto...

E allora complimenti ad ecomarito che contribuisce al bene comune e alla ecofamiglia che sopporterà i disagi della sua assenza.
Visto l'andazzo sperio solo che le attrezzature necessarie alla sua opera e al suo benessere di soccorritore le abbia gratuite e non se le debba pagare...

wonder perlina ha detto...

Ciao Tilly, la tuta l'ha avuta gratuitamente ma paga un contributo annuo all'associazione; ecomarito dovrebbe avere, inoltre, un rimborso spese di dieci euro per ogni missione. Questo è quanto, per ora.

bricolo-chic ha detto...

mitico eco-pompiele-protezioncivilista-marito!!! se poi regala anche i gioielli alla moglie e prende un cagnetto al canile per i bambini è veramente un uomo perfetto!

.C annA ha detto...

Gesto lodevole, condivisibile e decisamente di grande ispirazione.
Nella speranza che le emergenze si riducano solo a delle semplici esercitazioni, auguro ad ecomarito, e alla sua deliziosa e paziente famigliola, che ogni sforzo ed ogni suo sacrificio siano ripagati con il successo e la buona riuscita di ogni intervento futuro.

.C annA ha detto...

Ah, dimenticavo i complimento per SuperNano: il cinese lo parla proprio bene ^^

wonder perlina ha detto...

Cara Bricolo, per definizione "i volontari" sono poveri, ergo niente gioielli. Quanto al cane dal canile....preferisco piuttosto un uomo imperfetto.

Cara Scarabocchio, per ora già ci accontentiamo se quando escono con la Jeep non rimangono senza benzina o se quando prendono il gommone riescono ad ormeggiare. Speriamo non ci sia mai più bisogno di dover salvare qualcuno.
Quanto a supelnano, il cinese è la sua mothel tongue.