Era il 4 maggio 2009, un anonimo cafone lasciò un messaggio nel quale mi accusava di copiare il blog di nonsolomamma; ebbene oggi in libreria ho persino comprato il libro di Claudia De Lillo "nonsolomamma" e ringrazio il Cielo di aver ricevuto quel commento così becero che oggi mi ha consentito di sollazzarmi per un intero pomeriggio leggendo voracemente questa meraviglia di ilarità e di affinità alla mia situazione familiare.
Che ne dite se anche io mi cimentassi nella stesura di un diario a cui raccontare qualche giornata tipo di wonder perlina? Bene, non sarebbero pagine diverse da quelle di tutte le altre mamme affannate del mondo ma credo che per qualche giorno terrò un'agenda della mia animata routine quotidiana così da scoraggiare chiunque ancora mi chieda se il lavoro mi manchi o no (prima o poi finirà questa Santa aspettativa e tornerò, aspettatemi!).
Avrei voluto scrivere io un libro come quello in oggetto ma vorrei sapere anche dire le parolacce come Mara Maionchi, avere la manualità di Giovanni Muciaccia, intrecciare le perline come Laura Mccabe, sciare come la Compagnoni e nuotare come la Pellegrini; invece sono io, sono wonder perlina e basta ma a me basta così.
1 commento:
Sono d'accordo.. tu non devi essere tutte loro.. tu sei tu e il solo fatto di esserlo ti rende speciale..
Da quel che racconti il becero anonimo (miiiii che coraggio essere anonimi!!!) sembra invece come minimo un maleducato ben poco originale..
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